I grandi vini della Grecia: Alpha Estate e la sua storia

Anche in Grecia si coltivano eccellenti vini, come dimostra la storia della rinomata tenuta vinicola macedone Alpha Estate. Fondata nel 1995 da due appassionati di vino, Angelos Iatridis, ora maestro cantiniere, e Makis Mavridis, custode dei vigneti, Alpha Estate ha iniziato a esportare gran parte dei suoi vini nel 2011. Nel 2014 è stata insignita dall’importante rivista Wine & Spirit Magazine del riconoscimento come una delle 100 migliori cantine mondiali, posizione confermata nel 2019 e nel 2021. Nel 2020, la rivista di prestigio Wine Enthusiast ha eletto Alpha Estate Cantina europea dell’anno.

Sostenibilità: il cuore della cantina Alpha Estate

Il punto di forza predominante della cantina Alpha Estate è la sua forte impronta di sostenibilità. All’inizio, i vigneti sostenibili di Alpha Estate in Macedonia si estendevano su soli 7 ettari, ma oggi la tenuta conta 220 ettari con sei distinti vigneti denominati Amyndeon. Grazie a inverni freddi ed estati aride, l’uva raggiunge la piena maturazione in settembre. Il terreno composto da sabbia, argilla e calcare conferisce al vino caratteristiche organolettiche distintive, rendendolo un’autentica peculiarità.

Alpha Estate ha da sempre dimostrato attenzione alla terra e alle necessità del suolo, producendo vino in maniera sostenibile, tanto che ha meritato l’etichetta “Certified Sustainable Viticulture” già nel 2008.

Eccellenza nei vini greci di Alpha Estate

Tra i vari vini prodotti da Alpha Estate, alcuni dei più apprezzati sono:

  • Vino Greco Ecosystem Tannat Vrachos 2017 – Alpha Estate: Un vino rosso rubino intenso ottenuto al 100% da uve Tannat. Si sprigiona un intenso profumo di frutti neri, accenti di cuoio, cacao e spezie. Al gusto, si presenta con un corpo pieno e cremoso, accompagnato da tannini maturi. L’equilibrio è evidente, con un retrogusto prolungato.
  • Vino Greco Ecosystem Assyrtiko Aghia Kiriaki 2018 – Alpha Estate: Questo vino è prodotto da uve Assyrtiko, un vitigno autoctono originario dell’isola di Santorini. Si presenta nel calice di un giallo paglierino cristallino, con riflessi verdognoli. Il profumo è intenso e complesso, con note di pera, albicocca, agrumi e mela verde. La struttura è eccellente, con una sensazione cremosa e croccante. Il finale è duraturo e persistente.
  • Vino Greco Ecosystem Pinot Noir Single Block ”Strofi” 2020 – Alpha Estate: Questo vino è realizzato con uve Pinot Noir, diraspate e leggermente pigiate, che fermentano con lieviti indigeni. Dopo un anno in barrique nuove e un ulteriore anno di affinamento in bottiglia, si ottiene un vino di grande intensità, equilibrio e struttura. Gli aromi sottili e affascinanti, influenzati dalla nuova rovere, presentano note di ciliegie selvatiche, prugne nere speziate, lamponi e cacao. La vivace acidità conferisce freschezza ed equilibrio.

Caratteristiche del Pinot Noir: un elegante vitigno rosso

Il Pinot Noir è un celebre vitigno rosso noto per creare vini eleganti e complessi. Tra le sue caratteristiche principali:

  • Aroma e Gusto: I vini Pinot Noir sono spesso caratterizzati da un aroma delicato e raffinato. Le fragranze variano dai frutti rossi, come ciliegie, fragole e lamponi, a note floreali come rose e violette. Talvolta emergono sfumature di spezie leggere, come cannella e chiodi di garofano. Al palato, il Pinot Noir è di solito morbido e vellutato, con una buona acidità e tannini delicati. La complessità e la varietà di sfumature possono variare in base alla regione di produzione e alle tecniche di vinificazione.
  • Colore: Il colore del Pinot Noir varia da un rosso rubino a sfumature più chiare o più intense, a seconda dell’età del vino e della zona di produzione.
  • Invecchiamento: Molti Pinot Noir beneficiano di un moderato invecchiamento in bottiglia. Nel tempo, sviluppano complessità e profondità, con il fruttato iniziale che si fonde con note terziarie di cuoio, funghi, terra e spezie.

L’eccellenza dei vini greci

In generale, i vini greci sono rinomati per la loro complessità, eleganza e la capacità di riflettere il territorio in cui sono coltivati.